venerdì 26 marzo 2010

Il Caos di Fabrizio Dusi allo Spazio Combines

Lo Spazio Combines è lieto di presentare la mostra ‘CAOS’ con gli ultimi lavori artistici di Fabrizio Dusi.

Opere che sono novità assolute e rappresentano l’evoluzione della serie più nota del nostro artista, “Folla”. Se in questa i suoi personaggi sembrano statici e come stretti in un perimetro, adesso si aprono al movimento, quasi a scappare da qualcosa o qualcuno in maniera del tutto caotica –ed è il ‘caos’ appunto. Anche i lavori in ceramica hanno subito un cambiamento e i personaggi sono stati stilizzati riducendoli a forme unifilari. Non solo: con questa mostra Fabrizio Dusi presenta anche il neon come suo nuovo linguaggio espressivo.


Fabrizio Dusi nasce a Sondrio nel 1974 e si diploma con la maturità artistica nel 1993. Successivamente diventa webdesigner e fino al 2003 lavora per una società.
Nello stesso anno frequenta un corso di ceramica alla scuola Cova di Milano e, una volta diplomatosi, lavora come assistente presso gli studi di importanti e affermati ceramisti. Nell’ottobre del 2005 apre il proprio laboratorio a Milano e dalla fine del 2007 espone le sue opere in mostre personali e collettive.


CAOS
Dove: Spazio Combines di via California 24
Quando: dal 27 marzo al 27 maggio 2010
Orario: dalle 10.00 alle 19.00
Ingresso libero

Sito Ufficiale dello
Spazio Combines
Sito Ufficiale di Fabrizio Dusi

giovedì 25 marzo 2010

Banksy a Milano, alla mostra (con)temporary art

Vi segnalo una mostra poco pubblicizzata e che resterà aperta solo il tempo di una settimana. In concomitanza con il MiArt, in via Tortona 27, al Superstudio Più (Spazio 13 e 14) è in corso Con-Temporary Art.

Ben 26 sono gli eventi presentati, che vedono la partecipazione di 147 artisti italiani ed internazionali. Tra tutti vi segnalo "Banksy. Fight for Art"

La Mostra di Banksy è stata promossa dall'Università IULM a cura di Rosita Legnani e Anna De Gregorio, e vede rappresentate opere provenienti dalla collezione dell' Andipa Gallery di Londra

Dal più misterioso e ambito guerrilla arter, opere che lanciano messaggi di pace e contemporaneamente irriverenti e provocatorie voci anti capitaliste, anti istituzionali e minatorie verso il comune status quo.

Il suo nome d'arte è Bansky, ma la sua vera identità non è mai stata ufficialmente rivelata, un po' per via delle sue imprese illegali, un po' per costruirsi la sua leggenda nel mondo della street art londinese. Di recente è stato identificato dal «Mail on Sunday come tale Robin Gunningham, classe 1974, di Bristol.


Il film "Exit through the Gift Shop" è stato acclamato dal pubblico inglese oltre che al Sundance Film Festival e alla Berlinale di Berlino... purtroppo al momento non ci sono notizie certe sull'arrivo nelle sale italiane.
Ho chiesto ai curatori della mostra se avevano notizie sull'arrivo del film nelle sale italiane: purtroppo al momento non è dato nulla di certo. Dovessi reperire informazioni più certe, state certi che ve ne darò notizia! (vai al post precedente per vedere il trailer del film
)


(con)temporary art
dove: via Tortona 27 (MM2 Porta Genova)
quando: dal 22 al 30 marzo 2010
orario: dalle 16.00 alle 20.00
Ingresso libero

Sito ufficiale della Mostra

lunedì 22 marzo 2010

A Fieramilanocity, si rinnova l'appuntamento con MiArt

Il MiArt apre le porte venerdì 26 e resterà aperto al pubblico dalle 11 alle 20 fino a domenica, per chiudere poi alle 17 di lunedì 29 marzo. L’appuntamento milanese con il mercato dell’arte moderna e di quella contemporanea è a fieramilanocity padiglioni 3 e 4.

Donatella Volontè e Giacinto Di Pietrantonio si riconfermano curatori anche dell’edizione 2010, rispettivamente per il settore Moderno e per quello Contemporaneo, Giorgio Verzotti curerà invece la redazione del catalogo della manifestazione: non più solo una guida alla fiera bensì uno strumento per leggere le specificità delle gallerie presentate e per riflettere sul ruolo che, in tempi diversi, queste hanno avuto nella promozione degli artisti e delle tendenze.


La fiera dedica quest’anno ampio spazio alla fotografia e alla creazione digitale.

Dove: Fieramilnocity – Padiglioni 3 e 4
Ingresso: Porta Teodorico (MM Lotto)
Quando: 26-29 marzo 2010
Orario: dalle 11 alle 20, lunedì 29 fino alle 17
Biglietti: € 15 (intero) € 10 (ridotto)

Sito Ufficiale: Mi Art

martedì 16 marzo 2010

Rinnovo di Porta Volta: arriva la Fondazione Feltrinelli

Grande rivoluzione in vista per Porta Volta! Tra tutti i caselli daziari della circonvallazione intermedia Porta Volta è sicuramente quella che da più tempo soffre dell’incuria e del degrado. A due passi dalla movida di Corso Como e Corso Garibaldi, chi si trova a passare per quest’incrocio non può fare a meno di notare come il quartiere sia stato abbandonato a sé stesso: è come ritrovarsi in un angolo di periferia alle porte del centro.

Oggi grazie alla Fondazione Feltrinelli, spariranno insieme al degrado un autolavaggio e due benzinai dismessi per far posto agli uffici della casa editrice Feltrinelli, sale conferenze e lettura, negozi, libreria, parcheggi sotterranei, oltre a 5000 mq tra verde pubblico e area giochi .


Il volto del futuro porta la firma dell’archistar Jacques Herzog, tra i suoi edifici più noti e recenti ricordiamo lo stadio olimpico di Pechino a forma di nido d' uccello. Il progetto dello studio Herzog & De Meuron prevede la costruzione di tre edifici, tutti a vetri, strutture portanti di cemento armato e tetto a punta. Quello più isolato dagli altri, lungo viale Montello al di là dei caselli, sarà proprietà del Comune e ospiterà uffici e servizi per il quartiere


per le immagini e i rendering del progetto: Urbanfile - Vitruvio

lunedì 15 marzo 2010

A Palazzo Reale, l'inaugurazione della Mostra "Goya e il mondo moderno"

Il 17 marzo è stata inaugurata la mostra sul maestro aragonese, dal titolo: Goya e il mondo moderno". Con questa esposizione si apre ufficialmente il cartellone delle mostre 2010 organizzate dal comune di Milano, che vedranno "passare" per Palazzo Reale anche Salvador Dalì, Stanley Kubrick, l’artista lituano Čiurlionis, il cinese Zhang Huan e l’iraniana Shirin Neshat.

Il percorso espositivo di questo evento straordiario si articola tra 135 opere di Goya, attraverso cinque sezioni che presentano le opere accanto a quelle di alcuni fra i più influenti artisti del secolo moderno:

1. Il lavoro del tempo. I ritratti, dove ritratti e autoritratti danno conto della rinnovata analisi della soggettività, come portato della società moderna (Goya qui si confronta con David, Delacroix, Soutine)

2. La vita di tutti i giorni, con opere che mostrano le conseguenze e le derivazioni di questa nuova società nella vita di tutti i giorni (qui le opere di Goya dialogano con quelle di Daumier, Grosz, Kirchner, Victor Hugo)

3. Comico e grottesco, che intende illustrare il mondo moderno mostrandone gli aspetti più assurdi, seguendo una delle chiavi di lettura preferite dal grande pittore spagnolo (le incisioni di Goya qui anticipano le opere di Miró, Picasso, Klee)

4. La violenza, in cui le rappresentazioni della guerra e delle sue drammatiche conseguenze intendono esplorare lʹaspetto più nero e terribile della trasformazione della società (le crude immagini di Goya qui si accompagnano a Music, Dalì, Guttuso, Picasso)

5. Il grido, chiude il cerchio, restituendo i volti di quella soggettività ammirata nella prima sezione della mostra, ormai deformati dal terrore, ridotti a una lontana parvenza di quel che furono (Pollock, Kiefer, Bacon, Saura qui mostrano di aver raccolto l’eredità del pittore spagnolo).


L'organizzazione della rassegna è stata decisamente imponente e ha coinvolto ben 65 enti prestatori di 15 Paesi diversi, tra privati e Musei internazionali. Oltre ai capolavori del Maestro, saranno esposte opere di altri 45 artisti per un totale di 180 pezzi.



Dove: Palazzo Reale
Quando: dal 17 marzo al 27 giugno 2010
Orario: lun 14.30-19.30 / mar-dom 9.30-19.30 / gio e sab fino 22.30

Attenzione: la biglietteria chiude un'ora prima!
Costo del Biglietto: € 9,00 (intero) € 7,00 (ridotto)




Sito ufficiale della Mostra: (in costruzione)

venerdì 12 marzo 2010

Al Museo Bagatti Valsecchi, duecento oggetti del Design di oggi

Dall'11 marzo al 2 maggio il design contemporaneo entra nelle stanze e si "confronta" con gli ambienti e le collezioni delle quattro case museo riunite nel circuito delle Case Museo di Milano: Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi Di Stefano, Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli.

Nell'esposizione, a cura di Beppe Finessi con la collaborazione di Cristina Miglio e con l'immagine coordinata di Italo Lupi, circa trecento oggetti di design degli ultimi dieci anni tra piccoli manufatti ed elementi di arredo, trovano posto nei suggestivi ambienti delle case museo, in un dialogo coraggioso e sorprendente tra i segni del nostro tempo e il passato.

In mostra al Museo Bagatti Valsecchi, tra le altre, opere di Herzog e De Meuron, Fabio Novembre, Gaetano Pesce e Ettore Sottsass.
La mostra è realizzata con il contributo di Cosmit e Fondazione Cariplo in collaborazione con il Comune di Milano.


Dove: Museo Bagatti Valsecchi di via Santo Spirito, 10
Quando: dall'11 marzo fino al 2 maggio 2010
Orario: da martedì a domenica, dalle 13.00 alle 17.45
Ingresso: € 8,00 (intero) € 4,00 (ridotto)

Case Museo Card a 15 Euro:
per accedere alla mostra nelle quattro case museo.
Valida per un anno, consente un ingresso in ciascuna casa museo.

Per maggiori informazioni:
Case Museo Milano

giovedì 11 marzo 2010

A San Giuliano una nuova Ikea eco sostenibile


La nuova Ikea che aprirà a S. Giuliano il 12 maggio 2010 sarà un magazzino «eco sostenibile» e quindi autosufficiente dal punto di vista energetico. Entro 2 anni il nuovo negozio sarà in grado di autoprodurre il 90% del proprio fabbisogno energetico, attraverso impianti di geoscambio, trigenerazione e fotovoltaico. La quota di energia elettrica non prodotta in loco sarà acquistata dal Consorzio Idroenergia, di cui Ikea fa parte; l'energia proviene totalmente da fonti rinnovabili. Il nuovo punto vendita di San Giuliano vuol essere un esempio della filosofia Ikea per l’ambiente che l'azienda sintetizza con tre «R»: ridurre, recuperare, riciclare.

lunedì 8 marzo 2010

A Palazzo Reale una Mostra racconta la storia del Fuoco

Lo scorso Anno la mostra organizzata sul tema dell'Acqua aveva riscosso un ottimo successo. Quest'anno, il protagonista del secondo appuntamento ideato dalla Fondazione DNArt è invece il Fuoco.

(Immagine tratta dal sito Fondazione DNArt )


Centoventi sono le opere esposte tra reperti archeologici, dipinti e sculture e divise in dieci sezioni tematiche che spaziano tra capolavori antichi e moderni da Tiziano (Prometeo) a Plessi (Movimenti catodici barocchi), da Vasari (La fucina di Vulcano) a Burri (Combustione), da Cranach (San Giorgio e il drago) a Canova (Vestale).


Dove: Palazzo Reale
Quando: fino al 6 giugno 2010
Orario: lunedì 14.30-19.30 / martedì - domenica 9.30-19.30
Orario prolungato: giovedì e sabato fino alle 22.30

Attenzione: la Biglietteria chiude un'ora prima!
Ingresso: €9,00 (intero) / € 7,00 (ridotto)


Organizzatori della Mostra: Fondazione DNArt

sabato 6 marzo 2010

Al Led Festival vincono le Vetrate del Duomo

Le vetrate illuminate del Duomo sono risultate come l‘opera preferita dai milanesi tra quelle in gara al LED Light Exhibition Design – Festival Internazionale della Luce dello scorso periodo natalizio. Tra le più votate anche i grandi origami di piazza San Babila, le Colonne di San Lorenzo e il Teatro alla Scala.
Led 2009 è stato il primo Festival Internazionale della Luce di Milano che lo scorso periodo festivo tra dicembre e gennaio ha arredato e decorato di luce vie, piazze e monumenti della città, con installazioni, allestimenti, opere d’arte e design.


Sito ufficiale: www.ledfestival.it



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venerdì 5 marzo 2010

Mostra mercato di oggetti artigianali allo StudioArea22

Questo finesettimana, dal 6 al 7 marzo 2010, presso lo StudioArea22 di via Giusti 22sono in esposizione e vendita le creazioni nate dalla passione di 15 “agricoltori delle idee” i quali, pur avendo altre attività che li impegnano nel quotidiano, non rinunciano nel loro tempo libero a coltivare idee che si trasformano in oggetti che racchiudono ed esprimono tutta la loro necessità di “creare” . Si tratta di un primo incontro, con l'auspicio che si possa replicare ogni mese coinvolgendo un pubblico appassionato di attività manuali e decorative e diventare così un laboratorio delle idee dove si sperimentano nuovi percorsi per conoscere, imparare.

Gli espositori
Almondidea - arte grafica; aQsSì - abiti, soprabiti e complementi per il vestire; Barlafùs - addobbi per sciure; Borse di Clara - colore e allegria da indossare; Coxy e FISH MARKET - borse & t-shirt; Doris Jung - modista; Elisabetta ABC Hobby - arzigogoli di lana; Feltroanch’io - creazioni in feltro e seta; Garbagelab - (eco-borse + eco-cose) creativizzate; La Cape Noire - abbigliamento donna; Lia e Nanda Bijoux - bijoux; Lola Torres - cioccolatini emotivici; Mamma Nae - creazioni per bimbi da 0 a 3 anni; MDM Creazioni - gioielli e bijoux: Pietro Mareamaro - illustrazioni di moda.

Dove: StudioArea22 - via G.Giusti 22 - Milano
Quando: 6 - 7 marzo dalle 11 alle 21
Per informazioni: 02-29 52 73 62


Vi segnalo il Blog Ufficiale dell'evento:
Il frutto dell'Ingegno

giovedì 4 marzo 2010

Inaugurazione del Teatro Elfo Puccini

“Milano si riappropria di un luogo storico della città. Un teatro molto amato e con una lunga tradizione alle spalle, che ha ospitato sia spettacoli scaligeri durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la Scala rimase temporaneamente senza sede per via dei bombardamenti, sia rappresentazioni di importanti compagnie teatrali. L’intervento di restauro colloca tra i primi teatri italiani il nuovo Elfo Puccini, trasformato in una moderna multisala all’avanguardia per tecnologia e servizi". Così il Sindaco Letizia Moratti ha annunciato la riapertura del Teatro Elfo Puccini, di corso Buenos Aires 33, dopo quasi 25 anni dalla chiusura.


E' un grande risultato quello ottenuto, se si considera che a fine anni 80 stava per diventare un altro grande magazzino, uno dei tanti già presenti in Corso Buenos Aires. La via dello Shopping per eccellenza, torna quindi a vantare un angolo di Cultura.

Il restauro è finanziato dal Comune di Milano con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali di Teatridithalia e con la collaborazione di Regione Lombardia, trasformando la grande sala anni Trenta (1.600 posti), in una multisala teatrale italiana (950 posti). Un intervento che ha saputo preservare i particolari più pregevoli dello storico edificio, come la parete di stucchi posta sul fondo della vecchia platea, il pavimento in mosaico del foyer e l’imponente torre scenica.

Come Raggiungere il Teatro Elfo-Puccini:
Corso Buenos Aires, 33 - Milano
MM1 Lima / Linee S fermata Porta Venezia
Sito Ufficiale: Teatro Elfo-Puccini

Programmazione:
La Prima del 6 marzo - Maratona "Angels in America" di Tony Kushner
dal 9 al 21 marzo - "La Caccia" di Luigi Lo Cascio

Per maggiori informazioni leggete il Post precedente Sul Teatro Puccini


mercoledì 3 marzo 2010

Nuova Sede Costume Moda Immagine a Palazzo Morando

Palazzo Morando, in pieno Quadrilatero della Moda - al numero 6 di Via Sant'Andrea, da alcuni giorni è stato inaugurato come sede di Costume Moda Immagine.Nelle sale ubicate al 1° piano si può rivivere la storia di Milano tra il Settecento e il Novecento, mentre al pianterreno tutto è predisposto per accogliere esposizioni di tessuti e modelli oltre a proiezioni di filmati, concerti e conferenze.


Dove: via Sant'Andrea, 6 - Milano
Come raggiungere il Museo: MM1 San Babila - MM3 Montenapoleone

Quando: da Martedì a Domenica
Oraio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 17,30
Ingresso gratuito

Sito Ufficiale:
Museo di Milano

lunedì 1 marzo 2010

All'Urban Center: “Milano e gli scali ferroviari"

Fino al 31 marzo sarà esposta all'Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele la mostra “Milano e gli scali ferroviari". La riqualificazione delle aree ferroviarie dismesse per potenziare il sistema della mobilità urbana, questo il tema dei progetti elaborati dagli studenti del Politecnico di Milano.


l'Urban Center mette in scena simulazioni possibili per la riqualificazione degli scali ferroviari. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione importante per portare, all’interno dell’Università, il dibattito sul futuro di Milano, sul suo ruolo e sulla sua architettura, mobilitando un impegno civile che si manifesta attraverso ricerche e proposte progettuali per la città. Le ricerche e i progetti, condotti in piena autonomia e in forma disinteressata, vengono ora presentati al pubblico nella sede dell’Urban Center, con l’obiettivo di portare un contributo critico e di conoscenza al dibattito in atto sulle trasformazioni di Milano.

Dove: Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele
Quando: fino al 31 marzo 2010
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18