Nel 1948, con Munari, Soldati e Monnet, è tra i fondatori del Movimento Arte Concreta, movimento d’avanguardia che reagisce polemicamente tanto ai dogmi della figurazione quanto a quelli dell’astrazione postcubista. In quest’ambito, centrale diviene il ruolo di Dorfles quale critico e teorico. Dopo circa vent’anni di inattività, intorno agli anni ‘80 riprende a disegnare e a dipingere, creando inediti personaggi, organismi anomali, indefinibili, nati da contaminazioni tra mondo umano, animale e vegetale, fluttuanti e dinamici in un perenne processo di evoluzione: una pittura libera, carica di immagini fantastiche.
Curiosità
La collaborazione tra Dorfles e la Fondazione Mazzotta è addirittura trentennale, vista la pubblicazione di “Kitsch”, nel 1968, ora lalla settima edizione. Nel 1979, Mazzotta pubblica “Mode & Modi”, altra bibbia del costume contemporaneo. L’attività del pittore è parallelamente seguita dal mecenate e collezionista Mazzotta, che acquista una serie di sue opere. In seguito, nel 2001, Mazzotta pubblica il catalogo della mostra su Dorfles e gli artisti del MAC, tenutasi nello stesso anno al PAC.
Dove: Palazzo Reale
Quando: fino al 23 maggio 2010
Orario: lunedì 14.30-19.30 mar-dom 9.30-19.30 gio-sab fino alle 22.30
Biglietto d’ingresso: intero € 8,00; ridotti € 6,00
Sito Ufficiale della Mostra: Mostra Dorfles
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